La Dimora del Major
 


Parliamo di me
Mi presento
Maria Grazia
Il Pompiere
I miei gatti
Il parquet
Lettera per Ophelia
Album Fotografico
  ABBANDONATO

A.V.V.A. 1.
Imboscato 2.
Abbandonato 3.
Furiere 4.
Reattivo 5.
Trasferito 6.
Apprendista 7.
Consapevole 8.
Tenace 9.
Maestro 10.
Osservatore 11.
Latitante 12.


Il Major Pompiere
 

     Finito il corso ci mandarono in licenza per tre giorni, che passai a spalare la neve per tornare in tempo.

     Mi ritrovai il mattino del primo Febbraio alla stazione Termini alle sette del mattino. Pioveva e io ero vestito con la drop, indossata per la prima volta. Il freddo mi trapassava le ossa, i pantaloni erano completamente inadeguati al clima. Feci un paio di fotocopie e mi recai a Via Genova, dove eravamo attesi per le otto.

     Una volta entrato cominciai a rendermi conto del modo molto diverso rispetto alle Scuole nei rapporti con le persone. Tutta la rigidità che impongono i frustrati capisquadra delle Scuole non esisteva più, capii subito quanto misero era il NOCS Sforni, della terza. Ci fecero attendere per circa un ora, dopodiché la disorganizzazione delle assegnazioni ebbe il sopravvento. Attese snervanti per tutti, i più fortunati se ne andarono all'Autorimessa D.G.S.A. a mezzogiorno. Da parte mia cercai di sbirciare la mia destinazione, e verso le quattro di pomeriggio lessi "aer. cpn", che poi si rivelò essere il Nucleo Elicotteristi a Ciampino.

     Entrai verso le sei e mezza di sera e mi trovai di fronte al CR Fionchetti, il quale mi disse della mia destinazione. Io per tutta risposta gli chiesi se c'erano i computer, a Ciampino. Bingo. Mi chiese perché volevo saperlo, a che livelli sapevo usare un PC e poi mi disse di aspettare seduto. Attesi per due giorni, e fu veramente brutto non sapere di che morte sarei dovuto morire. Alle 20 mi mandò via, e il giorno dopo alle 18.30. Il terzo giorno chiesi che cosa stessi aspettando, e finalmente mi disse che stava cercando una soluzione per tirarmi "fuori dal sacco".

     La trovò, e rimasi lì con lui, che non sapeva se mandarmi al CED o tenermi al suo fianco. Optò poi per la seconda possibilità, visto che comprese subito che tra me e il Gatto (Carnevali Massimo) e la Volpe (Fiorelli Alberto ribattezzato "Nerone" dal RA Prili Maurizio) non c'era proprio da far paragoni.

     Trascorsi il mese di Febbraio tra F.I.F.AUS. e lavori da scrivano per lo schiavista CTA Mostarda, lasciato al mio destino da tutti e con la necessità di costruire relazioni sociali che mi avrebbero salvato la vita.

-> 4. Furiere