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MAESTRO | ![]() |
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Imboscato 2. Abbandonato 3. Furiere 4. Reattivo 5. Trasferito 6. Apprendista 7. Consapevole 8. Tenace 9. Maestro 10. Osservatore 11. Latitante 12. Il Major Pompiere |
Subito cercai il Prescelto da Mimmolo per la mia sostituzione: l'AVVA Paolo Casini. Organizzai quindi, una volta ch'egli era giunto in servizio presso l'Ufficio Matricola, un corso rapido di formazione all'arte dei Fascicoli Rossi. Il ragazzo sembrava seguire e avere voglia di apprendere, ma dopo un paio di settimane era chiaro l'approccio che aveva nei confronti del servizio di leva. Non si rendeva ancora conto che avrebbe fatto per 12 mesi quel lavoro, sembrava che fosse capitato lì per uno stage di 2 settimane e si comportava di conseguenza. Era sempre distratto, sempre indaffarato col telefonino, mai attento. Ne parlai con Mimmolo, al quale proposi di responsabilizzarlo. Mimmolo approvò e decise che io avrei soltanto osservato e corretto il suo lavoro. Con molta pazienza quindi continuai nell'insegnare trucchi e mestiere a Paolo, il quale apprese prima di tutto i trucchi: gli spiegai come uscire impunemente da Via Appia facendo il nome di qualche Ufficiale all'Avvone di turno; gli insegnai anche le tecniche di fuga di Pecci e quelle autorevoli di Natale. Avrebbe appreso tutto molto in fretta, fino a creare falsi plichi timbrati e firmati con l'autografo falso di Drizzo. Nel frattempo il lavoro di immatricolazione procedeva senza intoppi anche grazie al notevole apporto fornito dall'AVVA Pignotti Sandro e da DellAVVAlle Giovanni, due giovani (il primo nemmeno troppo) di buona volontà e ottime capacità Ma la parte più divertente fu quando venni delegato a scegliere gli Avvoni per l'Archivio. I requisiti: massimo del 1976, del Nord Italia e volenterosi. Rifiutarono in tantissimi, dicendo «Preferisco fare addestramento e lavare i cessi anziché essere in ufficio imboscato». Il furiere della Sesta mi mandò Verde anziché Viola, e questo la dice lunga su come tutti siano niente altro che nomi; Viola non era convinto che poi non sarebbe rimasto alle Scuole, mentre il Bonacchi, un tipo di Pistoia del 1977, il primo chiamato di quell'anno per esaurimento scorte, accettò senza indugio. E divenne mio fedele e fidato collaboratore ai Fascicoli Rossi. Completavano l'archivio alcuni romani, molti castellani e un soggetto: l'AVVA Contrino Gianmaria, il Nuovo Zappatore dell'Archivio Matricola. |
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